Da quando è stata introdotta sul mercato la tecnologia MagSafe su iPhone, personalmente non ne posso più fare a meno. La mia scelta quotidiana è sempre rivolta principalmente ad accessori dotati di MagSafe: cover, portafoglio, stand per auto e ovviamente powerbank.

Avevo recensito il Battery Pack di Apple e il powerbank Hoveo di Uniq.

Oggi vi parlo invece di un altro prodotto simile, venduto da un’azienda italiana. Si chiama Eter ed è distribuito da Etergon.

ETERGON è un brand completamente italiano che nasce nel 2021, con un’unica missione: rendere accessibili a tutti prodotti, servizi e accessori tech di alta qualità, volti a semplificare e rendere più soddisfacente la vita dei loro utilizzatori.

Caratteristiche

Il primo punto di forza di Eter è lo spessore davvero contenuto. Circa 5 cm per erogare una potenza di 5200 mAh. Il dispositivo viene consegnato in una confezione anonima, di plastica, all’interno di una bustina nera imbottita (ndr: forse sarà la versione di prova che ho ricevuto, ma non è un bel biglietto da visita), contenente un cavetto di ricarica piatto USB/USB-C lungo circa 0.5 mt e un adesivo 3M con un supporto magnetico, utile per rendere MagSafe accessori o smartphone che ne sono sprovvisti.

Lateralmente troviamo il pulsante di accensione e 4 led blu che mostrano lo stato di carica residua del powerbank, mentre dalla parte apposta troviamo tutte le informazioni tecniche sul prodotto.

Nella parte inferiore troviamo due ingressi: uno lightning e uno USB-C. Sono rimasto piacevolmente colpito da questa caratteristica: il doppio ingresso spalanca le porte per diversi utilizzi.

La faccia dove avviene la ricarica ha i classici cerchio e linea tipici dei prodotti MagSafe. Dall’altro lato invece troviamo una minuscola scritta. Nessuno logo o nome prodotto è presente.

Il materiale costruttivo è plastico, antiscivolo.

Utilizzo

Il primo approcio con Eter non è stato dei migliori. Mi trovavo a cena con amici e solitamente ci godiamo una partita sullo smartphone, davanti ad una pizza. Ho collegato Eter al mio iPhone 13 Pro Max con cover MagSafe e attivato la ricarica: il dispositivo si è illuminato mostrando l’animazione tipica delle ricariche MagSafe (altra chicca da tenere in considerazione), ma dopo pochi minuti dall’avvio la ricarica ha smesso di funzionare.

Ho riprovato diverse volte, ma per attivarla costantemente ho dovuto rimuovere la cover MagSafe e disallinerare Eter da iPhone posizionandoli in maniera perpendicolare: la ricarica si è avviata e ha ricaricato iPhone, mentre guardavo la partita, dal 44% al 60% prima di esaurirsi. Un risultato niente male se pensate che comunque l’iPhone è stato attivo per 2 ore di fila.

Ho voluto dare una seconda chance a Eter, stavolta ricaricando iPhone 12 Mini in modalità MagSafe. Il powerbank non ha dato problemi e si è comportato come ci si aspetta da un powerbank con queste caratteristiche: ha ricaricato iPhone 12 Mini dal 32% al 78% in circa 3 ore.

Ho notato che in modalità MagSafe, iPhone si ricarica solamente se posizionato su un piano d’appoggio e non viene mosso.

Ho provato successivamente Eter su iPhone 8, sia un modalità wireless che in modalità a cavo, funzionando a dovere.

È proprio di questa ultima funzionalità che vi voglio parlare ora: la ricarica a cavo. Prima vi ho accennato al doppio ingresso lightning e USB-C. Entrambi gli ingressi permettono di ricaricare Eter senza problemi: una ricarica da 1 led a 4 led avviene in circa 2 ore.

L’ingresso USB-C però è stato progettato e pensato anche per funzionare come porta di uscita. Collegando infatti un cavo USB-C alla porta di Eter e uno lightning ad iPhone, potremo ricaricare in maniera cablata il nostro dispositivo.

Una funzione davvero interessante che apre le porte ad un utilizzo multiplo soprattutto durante i viaggi: con un solo cavo, lightning/USB-C, possiamo ricaricare il powerbank collegandolo al suo ingresso lightning e poi, volendo, usare lo stesso cavo per ricaricare a cavo iPhone.

Il tasto di accensione permette di avviare la ricarica e non occorre ripremerlo per spegnere Eter: si spegne automaticamente quando non vi sono device in carica.

La potenza erogata da Eter è di 20W, quindi permette una ricarica veloce del nostro dispositivo.

Prima di scrivere questa recensione, ho voluto riprovare Eter su iPhone 13 Pro Max. Non utilizzandolo, il dispositivo si è ricaricato correttamente tramite MagSafe. Probabilmente durante la prima prova, il fatto di avere in costante funzione iPhone, aveva generato qualche problema di ricarica.

Non ho testato il prodotto provando a ricaricare due smartphone contemporaneamente (uno wireless e uno a cavo), ma date le caratteristiche di potenza riportate sul dispositivo, non credo sia possibile.

Conclusioni

Si tratta di un prodotto da avere nel nostro equipaggiamento. Una batteria di riserva è sempre utile e il supporto alla ricarica wireless, soprattutto MagSafe, è ottimo per chi come me utilizza principalmente prodotti con aggancio magnetico. La caratteristica di avere il doppio ingresso di ricarica, ci permette di portare con noi un solo cavo per un duplice utilizzo.

La potenza di 5200 mAh garantisce in alcuni casi una massiccia dose di ricarica a dispositivi come iPhone 12 Mini o iPhone 8, stimata in circa un 80% aggiuntivo, e un buon supporto per arrivare a fine giornata nel caso di device con batteria interna più esigente, come iPhone 13 Pro Max, stimato in circa un 50% abbondante.

Un suggerimento rivolto al brand: migliorate la confezione di vendita e posizionate un logo o il nome del prodotto nella parte frontale del powerbank, per dare un tocco più professionale al device, perché se lo merita.

Da segnalare un’interessante iniziativa promossa da Etergon: acquistando il powerbank Eter dal loro sito, vi verrà assegnato un albero su Tree-Nation, il social network a carattere ambientalista. Il sito Tree-Nation si ripropone di aiutare a “combattere il cambiamento climatico, la desertificazione e la povertà” promuovendo e sostenendo dei progetti di riforestazione in diverse parti del mondo.

Trovate Eter direttamente sul sito del produttore, in 4 diversi colori (nero, blu, arancione e verde): https://etergon.com/

8.3 / 10 Voto Finale
DESIGN8
MATERIALI8
USO GENERALE9
QUALITÀ PREZZO8
Articolo precedenteOnePlus 10 Pro 5G in Europa con Buds Pro in Radiant Silver
Articolo successivoPixel 6a, trapela immagine della scatola che svela il design
Marco Cereseto
Sono stato “folgorato” dai prodotti Apple nel 2010 con iPhone 3GS, anche se il primo vero prodotto fu iPod nano. Poi da lì ho iniziato ad appassionarmi sempre di più ai prodotti e alla filosofia di Cupertino, fino a diventare esperto di ogni trucco e segreto.

2 Commenti

  1. Ottima recensione che però mi lascia un dubbio. Io ho un 13 Pro Max e con il battery Magsafe di Apple ricarico, senza utilizzarlo, di circa il 30%. Come mai questo accessorio che è compatibile con Magsafe ed ha una capacità di quasi il 50% superiore lo ricarica solo del 20% o poco più?

    • Ciao Vincenzo, grazie per il tuo commento. In realtà, dagli appunti, mi sono reso conto che le percentuali indicate erano errate: 80% circa per iPhone 12 mini e 50% abbondante per iPhone 13 Pro Max. Conta anche che la ricarica del 13 Pro Max è avvenuta di giorno, senza modalità non disturbare, quindi anche se non l’ho utilizzato, ricevevo notifiche di vario tipo.

Comments are closed.