Meta avrebbe bandito definitivamente l’account Instagram di Pornhub dalla piattaforma per violazione delle sue politiche. All’inizio del mese, Instagram ha rimosso l’account ufficiale di Pornhub in seguito alle pressioni dei gruppi conservatori anti-pornografia.

Il National Center on Sexual Exploitation (NCOSE) ha dichiarato in un comunicato di aver lavorato con un gruppo di sostenitori internazionali e di aver condiviso con Instagram le prove della “criminalità” su Pornhub, chiedendo che la società di proprietà di Meta rimuovesse Pornhub.

Martedì, un portavoce di Meta ha dichiarato a Vice che l’account Instagram di Pornhub è stato “disabilitato in modo permanente” per aver “ripetutamente violato” le politiche della piattaforma.

Sebbene Instagram abbia affermato di aver avvertito Pornhub dei post che violavano i suoi termini, la piattaforma di social media non ha rivelato quali fossero queste violazioni nello specifico.

La politica di Instagram sulla disabilitazione degli account menziona la cancellazione dei contenuti in caso di violazione delle politiche sulla nudità e sulla pornografia.

In una lettera aperta a Instagram, sottoscritta da oltre 60 persone tra cui pornografi, performer e gruppi di attivisti del settore come la Free Speech Coalition, Pornhub e i cofirmatari hanno chiesto una spiegazione sul perché i loro account siano stati disattivati.

“Chiediamo una spiegazione e una guida sul perché i nostri account vengono continuamente cancellati e perché i contenuti che spendiamo per creare e coinvolgere il nostro pubblico vengono rimossi, anche quando non violiamo alcuna regola di Instagram”, hanno scritto.

“L’account sicuro per il lavoro di Pornhub è stato disabilitato per tre settimane. Nel frattempo, Kim Kardashian ha postato il suo sedere completamente esposto ai suoi 330 milioni di follower senza alcuna azione restrittiva da parte di Instagram”, si legge nella lettera, che fa riferimento a una foto della signora Kardashian come parte di un servizio fotografico di Interview Magazine.

Il sito di pornografia su Internet ha esortato Instagram a reintegrare immediatamente tutti gli account che non hanno violato alcuno dei Termini di servizio della piattaforma di proprietà di Meta. L’account è stato bandito tre settimane fa, una mossa che l’azienda aveva inizialmente ritenuto temporanea.

“Siamo felici di vedere che Kim e il team artistico dietro l’immagine sono liberi di condividere il loro lavoro sulla piattaforma, ma ci chiediamo perché a noi sia negato lo stesso trattamento”, ha scritto Pornhub nella lettera.

“Chiediamo che Instagram ponga immediatamente fine a tutte le discriminazioni nei confronti di coloro che sono coinvolti nell’industria per adulti”.

Nel corso dei prossimi giorni avremo ulteriori dettagli, quindi seguiteci sui nostri canali ed appena avremo nuove informazioni sull’argomento o altre notizie provenienti dal mondo detta tecnologia posteremo un nuovo articolo per tenervi aggiornati come sempre.

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