Sapete quanto sia fanatico dei prodotti Apple e quanto sia totalmente assuefatto da accessori creati da terze parti, che migliorano l’utilizzo di un prodotto Made in Cupertino.

Apple fa del design il proprio punto di forza, creando prodotti unici che ti fanno esclamare “lo voglio” appena li vedi: talvolta si è più affascinati dal brand e dal suo status symbol, piuttosto che dal suo reale potenziale d’utilizzo.

Tra i migliori prodotti Apple degli ultimi anni, metto al primo posto gli AirPods, siano essi quelli classici o i Pro, anche se preferisco i primi.

Comodi, si adattano a qualsiasi conformazione fisica dell’orecchio, hanno una custodia con dimensioni minime, durano a lungo durante l’utilizzo e soprattutto, se utilizzati per periodi prolungati o durante l’attività fisica, non fanno male e non cadono così facilmente come si potrebbe immaginare.

Tra gli accessori che mi è capitato di provare nel corso degli anni, mi è arrivato un prodotto che mi ha  suscitato emozioni contrastanti.

M.Craftsman ha ideato, tramite progetto Indiegogo, un caricabatterie indossabile per AirPods.

A prima vista si tratta di un cordino in tessuto con alle estremità degli agganci magnetici e un mini powerbank posto nel loop del cavo.

A cosa serve?

PodChain Pro è stato pensato da M.Craftsman, azienda inglese leader da 30 anni nel settore dell’elettronica di consumo, per caricare gli AirPods senza doversi portare dietro la custodia di ricarica.

PodChain Pro è disponibile in 3 diversi modelli e colori, per adattarsi ad ogni stile.

PodChain Pro è progettato per prolungare la durata della batteria fino a 3 volte in più lo standard di utilizzo, grazie al powerbank integrato nel cavo, che si attiva facilmente con una pressione di 1 secondo e si disattiva con una pressione prolungata di almeno 3 secondi.

Connettendo le astine degli AirPods ai connettori di PodChain Pro e attivando il powerbank, potremo ricaricare i nostri auricolari, continuando ad usarli.

Indossando il cordino al collo, potremo essere sicuri di non perdere gli AirPods e grazie al sistema magnetico posto nei connettori, potremo agganciarli tranquillamente per tenerli fermi una volta tolti dalle orecchie.

Il sistema di aggancio magnetico, denominato MagLock, è stato progettato da M.Craftsman per assicurare un aggancio sicuro, facile sia da installare che da rimuovere.

Il cavo è regolabile e si adatta a diverse esigenze di lunghezza, è disponibile in 3 diversi colori ed è realizzato in un materiale durevole.

Confezione

Il packaging è davvero notevole: la confezione è realizzata in tessuto con parte frontale trasparente; all’interno troviamo, oltre al prodotto, una brochure con le istruzioni d’uso e un cavo di ricarica USB-A/USB-C di pregevole fattura.

Conclusioni

PodChain Pro è facile da usare. Permette di mantenere carichi AirPods PRO e AirPods per tutto il giorno, senza doverli ricaricare riponendoli nella custodia, per una durata fino a 3 volte superiore il normale utilizzo.

All’inizio di questo articolo, vi ho parlato di quanto apprezzi sia i prodotti Apple che gli accessori di terze parti e di quanto PodChain Pro abbia suscitato in me emozioni contrastanti.

Da un lato trovo l’idea geniale, perché si tratta di un metodo alternativo di ricarica, per i soli auricolari, a cui nessuno aveva mai pensato prima d’ora. Dall’altro lato, mi domando quale sia il suo reale campo di utilizzo: è rivolto a chi fa sport tutto il giorno, o a chi ha bisogno di auricolari sempre e costantemente carichi durante l’arco della giornata?

La durata degli AirPods è già ottima, PodChain Pro la amplifica notevolmente, a discapito però della comodità, a mio avviso: rendere “wired” degli auricolari che sono wireless e pensati per essere comodi e minimali, non mi sembra una buona idea.

È un prodotto che probabilmente non è per tutti, ma si rivolge solamente a chi scopre che i loro AirPods e AirPods Pro non funzionano abbastanza a lungo con una singola carica e cercano un modo per prolungarne la durata.

Vi ricordo che si tratta di progetto Indiegogo, di cui vi lascio il link, qualora vogliate approfittare e prendere parte alla sua realizzazione.

7 / 10 Voto Finale
DESIGN6
MATERIALI8
USO GENERALE6
QUALITÀ PREZZO8
Articolo precedenteGli SMS nel 2020 crescono anche sotto il segno della sicurezza
Articolo successivoWiko promo con sconto del 30% 2 al 5 aprile
Marco Cereseto
Sono stato “folgorato” dai prodotti Apple nel 2010 con iPhone 3GS, anche se il primo vero prodotto fu iPod nano. Poi da lì ho iniziato ad appassionarmi sempre di più ai prodotti e alla filosofia di Cupertino, fino a diventare esperto di ogni trucco e segreto.