Microsoft Teams si aggiorna per offrire prestazioni migliori con il supporto nativo per i Mac con chip Apple Silicon. 

Microsoft ha annunciato che Teams può ora essere eseguito in modo nativo sui Mac Apple Silicon, il che significa che se si utilizzano MacBook Air, MacBook Pro, iMac da 24 pollici o un Mac Studio con chip Apple M1 o M2, l’applicazione verrà eseguita in modo nativo su questi dispositivi. In precedenza, l’applicazione era stata progettata per i processori Intel, quindi per poterla eseguire su Apple Silicon, avrebbe dovuto passare attraverso il livello di compatibilità Rosetta 2, che aggiunge un certo sovraccarico di prestazioni.

Anche quando l’app è in esecuzione, alcuni sostengono che Teams non sia l’app più veloce, il che significa che ora l’app è disponibile in modo nativo e che è possibile ottenere un buon incremento delle prestazioni. Microsoft ha dichiarato che ci si deve aspettare “un significativo aumento delle prestazioni, garantendo un uso efficiente delle risorse del dispositivo”, oltre a un’esperienza più ottimizzata.

Secondo Microsoft, la versione nativa di Apple Silicon di Teams verrà distribuita a tutti gradualmente e l’aggiornamento dovrebbe arrivare nei prossimi mesi. Si tratta di un lasso di tempo ampio, ma la maggior parte degli utenti non avrà problemi ad aspettare l’aggiornamento.

L’Apple Silicon è in circolazione da qualche tempo e questi processori sono riusciti a conquistare un’ampia fetta di mercato grazie alle ottime prestazioni e all’efficienza complessiva. Quindi, il fatto che sempre più applicazioni siano disponibili in modo nativo su Apple Silicon, compreso Microsoft Teams, è sicuramente un’ottima cosa.

Nel corso dei prossime settimane potremmo avere ulteriori dettagli in merito, quindi seguiteci sui nostri canali ed appena avremo nuove informazioni sull’argomento o altre notizie provenienti dal mondo detta tecnologia posteremo un nuovo articolo per tenervi aggiornati come sempre.

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