Meta ha interrotto lo sviluppo del suo smartwatch con doppia fotocamera per dare priorità ad altri dispositivi indossabili da polso. Le due fotocamere sarebbero un elemento di differenziazione nel mercato, rispetto alle versioni di Apple. Nel prototipo nome in codice Milan, ottenuto dal portale Bloomberg, una delle fotocamere era posizionata appena sotto lo schermo e l’altra era sulla schiena contro il polso dell’utente. Tuttavia, questa disposizione era in conflitto con la funzione che traduce i segnali nervosi dal polso.
Per Meta, questi tipi di dispositivi sono importanti per l’integrazione del metaverso; con i sensori dell’orologio abbinati ad un paio di occhiali per realtà aumentata, sarà possibile controllare il proprio avatar.
Il dispositivo sarebbe stato rilasciato nel 2023 al prezzo di circa $ 349. Uno dei motivi dell’interruzione del prodotto sarebbe il taglio dei costi, dal momento che, ad aprile, i dirigenti di Meta hanno affermato che le spese annuali dell’azienda sarebbero diminuite di 3 miliardi di dollari quest’anno.
Oltre alle fotocamere, il prototipo prevedeva un quadrante rimovibile con cassa dorata, oltre a due pulsanti laterali, di cui uno lungo a forma di pillola e un piccolo controller circolare. I sensori sono da 5 MP sulla parte anteriore del quadrante e una fotocamera da 12 MP sul retro dell’orologio da utilizzare quando il dispositivo è staccato.
Oltre a una vasta gamma di applicazioni come Spotify, WhatsApp e Instagram, il dispositivo dovrebbe offrire Wi-Fi, GPS e cellulare con eSIM. La batteria promette di durare 18 ore.
Un’immagine del prototipo è apparsa per la prima volta all’interno dell’app di Meta per la gestione degli occhiali intelligenti Ray-Ban Stories ed è stata pubblicata da Bloomberg lo scorso anno. Lo smartwatch Milan è stato sviluppato dalla divisione Reality Labs di Meta, la parte dell’azienda che si occupa di scommesse a lungo termine e della costruzione del metaverso.
