Mastercard con il servizio Crypto Secure vuole rendere meno rischiosi gli acquisti di criptovalute ed aumentare la fiducia negli asset digitali. Vediamo i dettagli.

Il mondo delle criptovalute sta affrontando un momento particolare, potremmo dire anche difficile, per diversi motivi; ciò che si può affermate è che c’è un clima di incertezza. Mastercard vuole cercare di tranquillizzare gli acquirenti introducendo il servizio Crypto Secure per aumentare la fiducia negli acquisti di criptovalute. L’offerta utilizza l’intelligenza artificiale di CipherTrace, azienda di sicurezza blockchain che Mastercard ha acquistato lo scorso anno, per creare un “profilo di rischio” per i fornitori di asset digitali e aiutare gli emittenti di carte a decidere se approvare o meno una transazione. In questo modo la banca potrebbe bloccare un acquisto se un commerciante ha problemi significativi di frode.

Il sistema mostra valutazioni del rischio codificate a colori che variano da verde (sicuro) a rosso (pericoloso). Mastercard offre anche un rating “benchmark” da confrontare con un gruppo finanziario di pari livello e aiuta gli emittenti a monitorare il volume delle transazioni approvate e rifiutate. L’azienda utilizza già un metodo simile per le valute convenzionali, sta dunque solo trasferendo il concetto al mondo delle criptovalute.

L’intento è quello di aiutare sia le aziende che i clienti. Crypto Secure aiuta idealmente i fornitori di carte a navigare nell’attuale labirinto normativo degli asset virtuali senza il rischio di trovarsi in difficoltà approvando un affare sospetto o non lecito e che lasci i clienti con un pugno di mosche.

Mastercard ha iniziato a supportare alcuni pagamenti in criptovaluta nel 2021, consentendo a un maggior numero di rivenditori di adottare la tecnologia. Più i pagamenti sono affidabili, più Mastercard può trarne profitto, per cui effettivamente ha interesse a rendere più affidabili e sicure le transazioni in criptovaluta.

Articolo precedenteGoogle Chrome è il browser più vulnerabile del 2022
Articolo successivoFacebook lancia un nuovo browser in-app per Android
Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.