Evan Blass ha fatto trapelare le immagini della prima console portatile da gioco di Logitech, un dispositivo che ha già confermato essere stato prodotto in collaborazione con Tencent. Successivamente, Logitech ha emesso un DMCA strike contro Evan Blass, confermando di fatto l’accuratezza della sua fuga di notizie. Di conseguenza, Kuba Wojciechowski ha fatto ulteriori ricerche e ha scoperto molti più dettagli di quelli rivelati da Blass con la sua fuga di notizie iniziale.
In primo luogo, Logitech ha chiamato il dispositivo “G Cloud”, il che fornisce anche un indizio sull’obiettivo del dispositivo. Finora il Logitech G Cloud è stato avvistato in varie forme su Geekbench, Google Play Console, FCC e USPTO. Da questi elenchi, Wojciechowski ha determinato che il Logitech G Cloud ha una batteria da 6.000 mAh abbinata a quello che potrebbe essere un display da 6,9 pollici con risoluzione di 1.920 x 1.080 pixel e densità di pixel di 320 PPI.
Inoltre, il Logitech G Cloud si affida al WiFi 5, a 4 GB di RAM e allo Snapdragon 720G, un chipset di fascia media che Qualcomm ha rilasciato nel 2019 e che abbiamo già recensito nel Redmi Note 9 Pro, tra gli altri smartphone. Apparentemente, lo Snapdragon 720G sarà abbastanza potente per eseguire giochi basati su cloud, ma non aspettatevi nemmeno i livelli di prestazioni di AYN Odin Pro. Tra l’altro, sembra che Logitech non abbia incluso nemmeno una soluzione di raffreddamento attivo, il che è un peccato. Tuttavia, potrebbe essere presente l’espansione per schede MicroSD, che potrebbe rivelarsi utile.
Al momento non è nota la data di uscita, anche se dubitiamo che Logitech sia lontana dall’annunciare il G Cloud. Inoltre, il Logitech G Cloud sarà lanciato con Android 11, piuttosto che con una versione più recente di Android. Anche se il dispositivo potrebbe ricevere Android 12, Wojciechowski ritiene che Android 13 sia “fuori questione”. Anche il prezzo non è chiaro, ma l’inclusione di uno Snapdragon 720G dovrebbe consentire di contenere i costi.
