China Mobile ha pubblicato il “Technical White Paper on 6G Network Architecture”, uno studio tecnico che mira a proporre un’architettura di progettazione per la connessione 6G con “tre corpi, quattro strati e cinque lati”. Si tratta della prima release di questo tipo nel settore della connettività.

A questo punto, mentre l’Italia cerca di rimuovere le macchie di leopardo della rete 5G, la Cina ha già da almeno tre anni la connessione di ultima generazione ed il 6G dovrebbe iniziare nel 2030.

Aziende come Samsung e Nokia stanno già sviluppando soluzioni per la futura rete di connessione. Gli Stati Uniti e il Giappone hanno collaborato per impedire il predominio cinese nella tecnologia 6G, ma a quanto pare il paese sta prendendo il comando.

La pubblicazione sulla tecnologia dell’architettura di rete 6G di China Mobile presenta un progetto di infrastruttura multidimensionale da tre prospettive: vista spaziale, vista a strati e vista funzionale attraverso un’analisi sistematica di forze trainanti, giudizi e concetti.

Il documento sottolinea che la maggior parte degli indicatori di prestazioni della rete 6G saranno da 10 a 100 volte migliori rispetto al 5G. Nell’era del 6G sarà possibile scaricare 10 video HD dello stesso tipo in un solo secondo.

In altre parole, la connessione 6G porterà più velocità e affidabilità, ma meno latenza. È la nuova tendenza dell’immersione, dell’intelligenza e della globalizzazione.

Secondo gli ultimi dati, il numero totale di clienti China Mobile ha raggiunto i 967 milioni. Di questo totale, 495 milioni sono utenti di pacchetti 5G.

Restate sintonizzati sulle nostre frequenze ed appena avremo nuovi aggiornamenti in merito o altre news provenienti dal mondo della tecnologia posteremo un nuovo articolo per tenervi aggiornati su eventuali sviluppi. 

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