Sono passati sei anni dall’ultima volta che ho utilizzato il mio ebook reader, ma ho voluto testarne uno in particolare per capire se ci sono stati dei passati in avanti o siamo fermi ancora a sei anni fa.

Oggi vi parlo dell’ebook reader Kobo Sage, uno degli ultimi arrivato sul mercato e che già adesso vi posso dire che mi ha stupito per una cosa, la possibilità di prendere appunti.

DESIGN

Il design secondo me è uno dei parametri da tenere in considerazione quando si compra un prodotto e questo Kobo Sage non fa eccezione; la prima cosa che si può notare è il bordo destro più largo, alcuni potrebbero storcere il naso, e invece è una genialata, vi permetterà di poter tenere comodamente l’ebook con una mano, sia che siate mancini sia che siate destrorsi e potrete tenerlo per ore senza nemmeno accorgervene, grazie anche ai suoi 240 grammi.

La parte principale di ogni eBook reader è lo schermo, quello di Kobo Sage, ha un pannello di vetro che lo protegge, questa scelta è stata fatta, un pò per senso estetico, eliminando cosi il fastidio “scalino” che possiamo trovare tra lo schermo e il bordo dell’ebook, un pò per migliorare di più l’esperienza utente, così facendo sembrerà di trovarsi davanti ad un vero foglio di carta, e non per ultimo, riduce i riflessi e ne migliora la facilità nella scrittura.

La parte posteriore è rivestita di gomma morbida, per renderlo più resistente agli urti, e possiede, udite udite, la certificazione IP68, questo significa che potrete leggere il vostro Kobo Sage in vasca mentre vi rilassate, oppure in spiaggia, senza dovervi preoccupare eccessivamente di rovinarlo.

Molto apprezzato a livello personale, la presenza di porta USB-C  per la ricarica, un pò meno apprezzato la scelta di mettere una batteria mini stilo all’interno della penna, avrei preferito un sistema di ricarica con usb-c oppure ricarica magnetica come avviene per tra iPad e Apple Pencil.

CARATTERISCHE

Lo schermo di questo Kobo Sage è un bellissimo display E-ink Carta 1200 da 8″ con una risoluzione di 1920×1440 pixel con una densità che arriva a 330 PPI.

Altra cosa positiva di questo super schermo è la possibilità di poter regolare l’illuminazione e la temperatura colore, potendo passare da una luce molto fredda quasi blu a una luce calda quasi gialla.

La prima è da preferire quando si è all’aperto specialmente di giorno, la seconda da preferire quando siamo in luoghi bui in modo da non affaticare la vista e poi la luce calda ricorda molto il colore della carta dei libri stampati.

Oltre a questa regolazione potremo regolare lo schermo con altre due modalità, una è chiamata  “regolazione automatica” cioè ad una determinata ora del giorno che imposteremo il Kobo Sage cambierà tipo di illuminazione, l’altra modalità è chiamata “oscura” praticamente il testo diventa bianco su sfondo nero, questa modalità però vi ricordo non si può impostare per i menù ma solo per il testo.

Questo Kobo Sage è spinto da un processore quad core da 1.8 Ghz, 512 MB DI RAM e 32 GB di memoria interna; tutta questa potenza è richiesta per un semplice motivo, questo non è un semplice ebook reader, infatti potremo anche prendere appunti o sottolineare del testo collegando la Kobo Stylus (pennino) oppure ascoltare gli audiolibri tramite auricolari Bluetooth. Doveroso dirvi che nonostante il nuovo processore, che ha portato notevoli miglioramenti, questo ebook ha della latenza mentre scrivete o leggete, serviranno un paio di giorni per abituarvi.

Due parole se siete interessati al lato “prendere appunti”. Se state leggendo file PDF e dovete modificarli con delle note scritte a mano, nessuno problema, il file verrà esportato con le nuove modifiche, se invece volete usare la funzione blocco appunti presente all’interno del Kobo Sage potrete scegliere tra Blocco Note base e avanzate.

il Blocco note base ci permetterà di poter prendere appunti in modo libero, potremo disegnare o scrivere, i file generati potranno essere esportati in tre formati PDF, JPEG O PNG. Nella modalità avanzata avremo il riconoscimento della grafia, e la conseguente conversione in testo, in questo caso i file generati potranno essere esportati in DOC e TXT.

Per poter salvare i file al di fuori del nostro Kobo Sage potremo utilizzare due metodi, o tramite dropbox, servizio presente all’interno del ebook, oppure collegando il Kobo al computer tramite cavo; purtroppo non sono supportati sevizi come Apple iCloud, Google Drive e Microsoft One Drive.

Ultimo punto ma il più spinoso della recensione, la batteria.

Come per tutti i dispositivi oltre le caratteristiche tecniche bisogna rivolgere due parole per la batteria, dato che senza di essa non si può fare molto essendo dispositivi portatili.

Questo Kobo Sage possiede una batteria da 1250 mAh, grazie alla quale potremmo leggere i nostri libri o fumetti per settimane, però se siamo amanti degli audiolibri oltre ai classici libri, oppure usiamo spesso la Stylus dovremo far attenzione alla batteria perché tende a scaricarsi molto più in fretta.

Per ovviare a questo problema l’aziende mette a disposizione una custodia Power Cover che oltre a offrire un alloggiamento per il pennino (purtroppo non ha l’attacco magnetico quindi dovrete tenerlo nello zaino) offre una batteria aggiuntiva.

Conclusioni

Come scritto a inizio recensione erano anni che non provavo un ebook reader e sono rimasto piacevolmente sorpreso dai molti passi in avanti fatti in questo settore, ma la cosa che più mi ha colpito è stato il prezzo, si perché Kobo Sage comprato senza i suoi accessori non ha molto senso e si arriva facilmente a un prezzo di 410 euro, con un ma, dipende sempre dalle vostre esigenze.

Se avete bisogno solo di un ebook reader, vi coniglio di cercare modelli o alternative più economiche, al contrario se cercate un dispositivo da affiancare al vostro arsenale tecnologico, leggero, con un bel design, con la possibilità di poter prendere appunti e poter ascoltare audiolibri, allora sì questo Kobo Sage è il prodotto giusto per voi.

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Marco Baso
Fotografo, Instagrammer e Blogger