I test rivelano quanto più il 5G tassa le batterie di iPhone e iPad rispetto al 4G LTE. È possibile ridurre al minimo il consumo di energia.

Apple ha introdotto la tecnologia di connessione 5G nella serie iPhone 12 nell’ottobre 2020. La nuova rete presenta diversi miglioramenti in vari scenari, ma non tutto è roseo. Apparentemente, un punto importante degli smartphone Apple viene sacrificato.

Secondo i test effettuati dal quotidiano americano The Wall Street Journal, gli iPhone 13 mini e 13 Pro avevano una notevole perdita di autonomia quando collegati al 5G rispetto alla connessione 4G/LTE.

La metodologia scelta dal quotidiano per effettuare i test è stata quella di caricare gli smartphone al 100%, riprodurre video su YouTube sulla connessione 4G/LTE e anche collegarsi solo al 5G fino al loro completo spegnimento.

La differenza maggiore è stata registrata con l’ iPhone 13 Pro, che è riuscito a durare 2,5 ore in più su 4G rispetto al 5G. La versione 13 mini ha funzionato per altre 1,5 ore sulla connessione di 4a generazione e l’ iPhone SE 3 ha avuto 1 ora in meno con 5G.

L’ iPad Air è stato anche l’obiettivo dei test. Con il funzionamento sulla rete 5G, la batteria si è scaricata anche 1,5 ore prima. La frequenza utilizzata nella 5a generazione della connessione mobile era di 6 GHz, più comune e con maggiore copertura, ma più lenta.

Non sappiamo se questa differenza sia causata da un problema specifico del chip 5G utilizzato da Apple o se un aggiornamento del sistema operativo sarebbe in grado di ottimizzare i consumi energetici della più recente tecnologia di connessione.

Ad ogni modo, chi soffre della durata della batteria da iPhone 12 in poi, può configurare i dispositivi per la connessione solo al 4G, andando su “Impostazioni » Cellulare » Opzioni dati cellulare » Voce e dati”.

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