Avete mai sentito la terminologia informatica Cloud? Io credo proprio di sì! In poche parole, il cloud è una “nuvola” di dati e servizi che può essere sempre raggiungibile se si possiede una connessione da qualsiasi dispositivo. Infatti, è un servizio che può essere sia gratuito che a pagamento dove può essere utilizzato su qualsiasi dispositivo come computer, smartphone e tablet. Per fortuna esistono numerosi servizi di cloud storage con il quale è possibile caricare in maniera rapida e semplice tutti i nostri documenti, foto, video e file in un unico “raccoglitore digitale” di dati.

Il Cloud storage è nato proprio per fornire all’utente una grande quantità di spazio dati aggiuntivo che variano da gigabyte (GB) a terabyte (TB). Indica ben quattro tipi di soluzioni/problemi:

  • Mancanza di spazio fisico in locale per memorizzazione
  • Accesso ai dati su Internet ovunque noi ci troviamo
  • Nessun problema di rischio di perdita dati
  • Possibilità di effettuare il Backup offside di un dispositivo sempre aggiornato

Cloud, a cosa serve?

Il Cloud, oppure Cloud Computing (nuvola informatica) è un servizio costituito da un insieme di server remoti collocati in tutto il mondo, con il compito di offrire all’utente prestazioni ottimali nel salvare i propri dati nei server. Si possono archiviare e gestire i propri dati, eseguire applicazioni e distribuire servizi in maniera essenziale.

Invece di accedere ai soliti archivi e dati da un computer locale, è possibile accedervi direttamente online, utilizzando un qualunque dispositivo con la possibilità di avere accesso alla connessione Internet.

Le aziende utilizzano ben tre metodi per gestire il cloud:

  • Cloud pubblico: provider di terze parti tramite la rete Internet pubblica come, ad esempio, quelle di Alibaba Cloud, Amazon Web Services (AWS), Google Cloud, IBM Cloud e Microsoft Azure
  • Cloud privato: offre un provider di servizi di terze parti di una rete privata, riservati a un singolo utente finale
  • Cloud ibrido: possono utilizzare i cloud pubblici e privati, in modo da offrire una maggiore flessibilità attraverso reti LAN

Al giorno d’oggi, siamo sempre più assuefatti ad utilizzare qualsiasi dispositivo che usufruisca di una connessione ad Internet, in modo da accedere facilmente a diversi servizi offerte da aziende come: Google, Microsoft, Amazon, Dropbox e così via. Ecco quali sono le migliori applicazioni secondo la mia opinione.

Google Drive

Il famoso cloud storage disponibile per i dispositivi mobile e desktop, è una soluzione molto semplice e pratica da utilizzare, oltre ad essere già preinstallata sui dispositivi del robottino verde, dispone di ben 15 GB gratuiti per il backup, come la possibilità di memorizzare e-mail, foto e video illimitati, file e la suite di Google. Oltre ad avere accesso ai propri file sul computer/smartphone online e offline, è possibile sfruttare gli editor del colosso di Big G. come: doc, xls, ppt e moduli.

Inoltre, offre la possibilità di aumentare lo spazio di archiviazione che varia da 100GB a 30TB con un canone mensile a partire da 1,99 euro. Con un abbonamento annuale è possibile ridurre questi prezzi circa del 15%.

Dropbox

Fondato nel 2007, è un servizio di file hosting gestito dalla società californiana che offre solamente 2GB gratuiti di cloud storage, con la possibilità di arrivare fino a 16 GB se si va a consigliare l’applicazione ad amici e colleghi. Per 10€ al mese (o 100€ all’anno) offre uno spazio di 1TB per memorizzare dati.

Microsoft OneDrive

Come per Google Drive, il vantaggio di OneDrive (ex SkyDrive) è integrato in una serie di applicazioni di Windows. Ad esempio, è possibile caricare: foto, video, documenti, fogli Excel e presentazioni in PowerPoint direttamente spostandolo nel cloud con un semplice click. Offre 5GB gratuiti di storage, con la possibilità di aumentare spazio di archiviazione a 100GB. Inoltre, esistono soluzioni alternative abbinate ad Office 365 in modo da gestire i propri documenti in tutta comodità con uno storage di archiviazione di 1 – 6TB con un canone annuale e/o mensile.

Box

Nato per il settore business, dispone diversi prezzi ideati per le aziende con piani che partono da 4,27 euro al mese. Inoltre, Box mette anche a disposizione due piani per gli account personali con uno storage da 10GB gratuiti e 100GB al mese. Inoltre, il programma fornisce diversi controlli avanzati, con funzioni di amministratore e registra una cronologia dettagliata di tutte le modifiche ai file che possono essere eseguite da un numero illimitato di dipendenti esterni.

Amazon Drive

Non è soltanto un e-commerce, ma è anche un cloud storage consigliato per tutti gli utenti che sfruttano l’abbonamento ad Amazon Prime, offrendogli ben 5 GB di spazio gratuito e con backup illimitati per foto e video in Prime Photos. Per avere spazio illimitato per foto, video e qualsiasi tipo di documento, bisogna sottoscrivere l’abbonamento annuale di 70€. Con 60 $ all’anno si può fare l’aggiornamento ed avere 1 TB oppure con solo 20 euro l’anno 100 GB.

pCloud

Il coud storage pCloud parte da 10 GB gratuiti per tutti gli utenti che si iscriveranno al servizio e che possono arrivare fino a 20 GB se si va a consigliare l’applicazione ad amici e colleghi. È un servizio poco conosciuto, ma rispetto ad altre applicazioni, offre la possibilità di vedere i video in formato HD in streaming, dal tablet o dal cellulare. Ci sono due piani, quello Annuale e quello a Vita, con prezzi e spazi di storage differenti.

MEGA

Erede di Megaupload, è un ottimo servizio di cloud storage dove offre un’ottima velocità per scaricare i file al massimo della connessione disponibile.

Rispetto ad altri, offre ben 50 GB gratuiti alla prima iscrizione, con la possibilità di aumentare lo spazio a disposizione da 400GB a 16TB a partire da 4,99 euro al mese. Inoltre, offre archiviazione cloud crittografata controllata dall’utente e chat tramite browser Web standard.

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Enrico Maiorino
Appassionato di tecnologia da quando avevo 13 anni, sono appassionato anche di fotografia, finanza e criptovaluta. Naturalmente non manca anche il buon cibo!