L’Unione Europea firma un accordo con i Big Tech per rafforzare la lotta alle fake news. 

Google, Meta, Twitter, Amazon, Microsoft e TikTok sono tra le società tecnologiche che hanno accettato di inasprire il “Codice di condotta sulla disinformazione” dell’Unione Europea. La misura è stata annunciata questa settimana dopo un lungo periodo di dibattito.

Con la firma formale dell’accordo con le principali società tecnologiche, l’UE afferma che il suo codice di condotta è ora “più forte e più completo”, poiché è diventato più potente nel fermare la diffusione di notizie false.

Il nuovo codice punisce più severamente gli attori che sfruttano bot, pubblicità e altri strumenti online per diffondere disinformazione. Inoltre, saranno ritenute responsabili per negligenza anche le società firmatarie dell’accordo, che dovranno facilitare l’accesso delle autorità ai dati degli indagati per la pubblicazione di fake news.

Tutte le aziende hanno ora sei mesi per adeguarsi al nuovo regolamento.

Commentando la questione, la Commissione Europea ha affermato: Il codice aggiornato stabilisce impegni ampi e precisi da parte delle piattaforme e del settore per combattere la disinformazione e segna un altro passo importante verso un ambiente online più trasparente, sicuro e affidabile. Il nuovo codice ridurrà anche gli incentivi finanziari per la divulgazione della disinformazione e consentirà agli investigatori di accedere più facilmente ai dati dalle piattaforme”.

Inoltre, dal lato utente, l’UE afferma che noterà anche un miglioramento: Gli utenti avranno anche strumenti migliori per segnalare la disinformazione e capire cosa appare nel loro feed”.

In caso di mancato rispetto della nuova normativa, le aziende potrebbero dover pagare una sanzione pari al 6% dell’intero fatturato globale.

Restate sempre sintonizzati sui nostri canali ed appena avremo nuove informazioni in merito e altre news provenienti da mondo detta tecnologia posteremo un altro articolo per tenervi aggiornati.  

Articolo precedenteGalaxy F13 ufficiale con Exynos 850 e batteria da 6000 mAh
Articolo successivoTwitter torna con la conferenza per sviluppatori dopo 7 anni