Google tenta una nuova manovra per respingere la causa antitrust statunitense sulla pubblicità digitale.

Alphabet Inc., holding che controlla società legate a Google, sta tentando una nuova manovra per scongiurare una causa antitrust sulla vendita di pubblicità digitale negli Stati Uniti promossa dalle autorità che controllano il mercato del Paese.

Secondo le informazioni del quotidiano statunitense The Wall Street Journal, Alphabet ha proposto di separare le sue attività pubblicitarie online dal resto delle attività di Google. Per questo, verrebbe creata una nuova società che si occupi di questo problema.

Anche questa nuova società sarebbe controllata da Alphabet, ma non avrebbe alcun legame diretto con Google. Il cambiamento è stato suggerito dopo che una causa presso il tribunale statunitense ha accusato Google di monopolio nel settore della pubblicità digitale.

Tuttavia, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti preferisce che Alphabet venda questi beni a un’altra società esterna che non può essere controllata dalla holding . La società di Mountain View sta cercando di invertire la situazione per non perdere questo mercato da miliardi di dollari.

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Vale la pena ricordare che Google gestisce tutta la pubblicità nel proprio motore di ricerca, su YouTube, sui siti web e su altre piattaforme dell’azienda con il marchio “ADS”. Tutto questo potere in mano ha risvegliato le autorità che regolano il mercato negli Stati Uniti.

Sempre secondo The Wall Street Journal, l’intermediazione nella vendita di annunci su siti web e app ha generato per Google ben 31,7 miliardi di dollari nel solo 2021, quindi questo segmento rappresenta un business fondamentale per il gruppo.

La società di Mountain View ha anche affrontato cause legali simili in Europa, dove è stata aperta un’indagine sulla “pubblicità digitale” e sull’obbligo di utilizzare Google ADS per la pubblicità online su YouTube, ad esempio.

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