Secondo il tweet di Google, il rilevamento di presenza migliorato sarà un’opzione che gli utenti potranno selezionare per ogni dispositivo della loro casa. Google afferma che scegliendo questa nuova funzione gli altoparlanti o i display Nest potranno rilevare la presenza dell’utente tramite la voce o il tocco. Questa tecnologia è utilizzata per consentire ai dispositivi di agire automaticamente se percepiscono la presenza dell’utente in casa. Ciò include dispositivi come il termostato Nest, che può regolare la temperatura in base alla presenza o meno dell’utente per contribuire al risparmio energetico.

Grazie all’immagine twittata da Google, possiamo capire meglio il tipo di rilevamento che alcuni prodotti possono effettuare. Ad esempio, dispositivi come Nest Mini possono rilevare la presenza di qualcuno tramite i comandi dell’assistente e il tatto.

Miglioramento del rilevamento della presenza sui dispositivi Nest? Sì, grazie. Ora, quando si sceglie la funzione, gli altoparlanti e i display Nest sono in grado di rilevare meglio la presenza dell’utente tramite la voce o il touch e di automatizzare le azioni in base alla presenza o meno in casa.

La linea Nest di Google include molti altri sensori, che l’azienda illustra in dettaglio nella sua pagina di aiuto dedicata al rilevamento della presenza. L’azienda spiega come il suo Soli Sensor aiuti i suoi prodotti a migliorare il rilevamento. Questo sensore è presente sul termostato Nest e ora il Nest Hub 2nd Gen può aiutare a rilevare la presenza di qualcuno nelle vicinanze.

Per quanto riguarda la protezione della casa, Nest Guard utilizza il suo sensore di movimento per avvisare se qualcuno si muove nelle vicinanze. Inoltre, noterà se il sistema di allarme è stato attivato o disattivato con Nest Tag, l’app Nest o una password.

L’account Twitter di Made By Google ha risposto anche ad alcune domande degli utenti su questo aggiornamento. Alla domanda se questa nuova funzione potesse essere utilizzata o meno con i prodotti di prima generazione, Google ha risposto che è possibile utilizzare il nuovo rilevamento di presenza con tutti i suoi prodotti, indipendentemente dalla generazione. Questo include anche Google Home Max, Home Mini e i dispositivi Home.

Ci avviciniamo all’evento Made By Google del 6 ottobre, in cui conosceremo alcuni nuovi prodotti. Tra i nuovi annunci ci sarà la prossima linea di dispositivi Nest, che potrebbe includere un nuovo campanello video e Nest Wi-Fi.

Articolo precedenteIl telescopio James Webb mostra un’inedito Nettuno
Articolo successivoApple negozierà con il sindacato degli Apple Store australiani