L’uso dell’auto per migliaia di automobilisti è una costante quotidiana, necessaria per raggiungere il posto di lavoro o per accompagnare i figli a scuola. Per evitare di rimanere bloccati nel traffico, è diventato comune affidarsi a un servizio di navigazione online, connesso e in grado di aggiornare il guidatore in tempo reale sulle possibili code e di indicare il percorso più veloce. Ora Google Maps aggiunge una nuova funzione, pensata per risparmiare sul carburante e allo stesso tempo ridurre le emissioni inquinanti. Il percorso ecosostenibile, attivo da oggi in 40 Paesi europei tra cui l’Italia, sarà in grado di trovare il percorso con il minor consumo di carburante in base al tipo di motore.
Percorso ecosostenibile, come funziona
Ad esempio, i motori diesel sono solitamente più efficienti alle alte velocità rispetto a quelli a benzina o a gas, mentre i veicoli ibridi ed elettrici si comportano meglio nel traffico sconnesso. Per questo motivo, nelle prossime settimane sarà disponibile un’opzione che consentirà agli automobilisti che utilizzano percorsi ecosostenibili in Europa, Stati Uniti e Canada di selezionare il tipo di motore (benzina o gas, diesel, ibrido o elettrico) e di trovare il percorso migliore e le stime più accurate di efficienza energetica o di carburante. Questa tecnologia è resa possibile grazie ai dati del National Laboratory for Renewable Energy (NREL) del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti e a quelli dell’Agenzia Europea dell’Ambiente. Abbinando queste informazioni alle tendenze di guida di Google Maps, sono stati sviluppati modelli avanzati di apprendimento automatico addestrati sui tipi di motore più diffusi in una determinata regione.
Nuove funzionalità
Le nuove funzionalità includono la ricerca di “stazione di ricarica EV” su Google Maps per visualizzare le stazioni di ricarica nelle vicinanze. Oltre alla posizione, fornisce dettagli utili, come i tipi di presa e le velocità di ricarica. Inoltre, per alcune stazioni è possibile vedere la disponibilità in tempo reale, il che aiuta a evitare attese e a risparmiare tempo. Un’altra funzione è rappresentata dai possibili percorsi ciclabili alternativi (per chi viaggia su due ruote) o dalla possibilità di trovare stazioni di bike e scooter sharing nelle vicinanze in oltre 500 città del mondo, tra cui Roma, Milano e altre città italiane. Maggiori informazioni anche sull’utilizzo dei mezzi pubblici e sulla ricerca di hotel ad alta sostenibilità.
