Il Samsung Galaxy Z Flip 7 potrebbe montare il chip Exynos 2500. Ecco le indiscrezioni, specifiche e cosa cambia per il nuovo smartphone pieghevole.

Samsung ha storicamente preferito i collaudati processori Snapdragon di Qualcomm per i suoi smartphone pieghevoli, una scelta che ha caratterizzato diverse generazioni di dispositivi. Eppure, il panorama potrebbe cambiare con il Galaxy Z Flip 7; indiscrezioni insistenti suggeriscono che l’azienda sudcoreana stia valutando di equipaggiare questo flip phone con una soluzione interna, il chip Exynos 2500. Da un’ultima fuga di notizie, Exynos 2500 si delinea come il prescelto per il futuro foldable Samsung.

Secondo le fonti di SamMobile, Samsung si appresterebbe a integrare il chip Exynos 2500 nel Galaxy Z Flip 7 destinato a mercati come India, Corea del Sud, Europa e “la maggioranza delle nazioni”. La stessa analisi prevede la possibilità che le versioni del Flip 7 per Cina e Stati Uniti possano invece montare il SoC Snapdragon 8 Elite di Qualcomm. Tuttavia, l’azienda non ha mai precedentemente diviso la fornitura di processori per i suoi pieghevoli, e una tale decisione per lo Z Flip 7 appare poco probabile. I volumi di vendita previsti per questo specifico modello, non particolarmente elevati, renderebbero complesso giustificare l’investimento richiesto da una doppia linea di SoC. Appare quindi più verosimile una strategia con un singolo chip Exynos per tutte le aree geografiche.

Un’analisi proveniente dalla Corea del Sud, datata fine aprile, convergeva su conclusioni simili. Il report evidenziava come Samsung potrebbe scegliere Exynos 2500 per il Galaxy Z Flip 7 malgrado prestazioni del chip giudicate non eccezionali, con l’obiettivo primario di ridurre i costi di produzione. La tiratura limitata di questo smartphone aiuterebbe a prevenire difficoltà nell’approvvigionamento dei componenti. Evidentemente, l’adozione del chip Exynos si tradurrebbe per Samsung in un notevole risparmio finanziario. Il processore Exynos 2500, identificato dal codice S5E9955, sarà fabbricato con la tecnologia a 3 nanometri di Samsung. Le anticipazioni descrivono una CPU a dieci core, capeggiata da un’unità Prime Cortex-X925 con frequenza di 3,3 GHz. A completare la configurazione ci sarebbero due core Cortex-A725 a 2,75 GHz, cinque core Cortex-A725 a 2,36 GHz e due core Cortex-A520 a basso consumo, tarati a 1,8 GHz. La componente grafica sarà affidata a una GPU Xclipse 950, sviluppata su architettura AMD RDNA 3.5.

Da tempo, i chip Exynos prodotti da Samsung convivono con un’eco di pareri negativi focalizzati su temperature problematiche e una potenza talvolta al di sotto delle aspettative. In maniera inaspettata, l’attuale Snapdragon 8 Elite sembra manifestare una certa propensione al surriscaldamento sotto stress. Di conseguenza, l’orientamento di Samsung verso Exynos 2500 per il Galaxy Z Flip 7 potrebbe rappresentare una decisione tattica interessante. Le migliorie del processo produttivo a 3nm potrebbero inoltre contribuire a superare le passate perplessità sui processori Exynos. La presentazione ufficiale del Galaxy Z Flip 7 e del suo fratello maggiore, il Galaxy Z Fold 7, è attesa per i primi giorni di luglio, in contemporanea con il debutto di One UI 8. L’interesse della comunità tecnologica si concentra sulle scelte definitive di Samsung per il comparto hardware, soprattutto per il processore, elemento che influenzerà direttamente l’esperienza d’uso. L’efficienza e la potenza del chip adottato avranno un peso determinante per il posizionamento sul mercato. Ulteriori conferme o smentite da parte del colosso tech sono attese nei prossimi mesi, e definiranno meglio il profilo di questo atteso flip phone.

Articolo precedenteAMD Radeon AI PRO R9700: potenza AI con 32 GB di VRAM
Articolo successivoPNY microSD Express: velocità top per Nintendo Switch 2
Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui