Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ogni anno viene sprecato ben il 50% dei vaccini a causa di una gestione impropria delle dosi, partendo dalle criticità legate al controllo della temperatura. Questo problema diventa prioritario, con l’arrivo dei nuovi vaccini COVID-19 Pfizer e Moderna, che richiedono la conservazione a temperature estremamente basse.

A fronte delle prime distribuzioni di vaccini di COVID-19, le organizzazioni sanitarie devono agire tempestivamente per mostrarsi pronte a ricevere e a somministrare questi farmaci. Per questo motivo, gli ospedali hanno già iniziato ad acquistare congelatori a bassissima temperatura, progettati appositamente per conservare i vaccini fino a -80 gradi Celsius.

Le organizzazioni sanitarie potrebbero però trascurare alcune componenti chiave che contraddistinguono i dispositivi di raffreddamento, sottovalutando la priorità di poter disporre di sistemi di condizionamento controllati che assicurino un risparmio dell’energia, anche in condizioni di emergenza. Per mantenere costantemente le temperature così basse, i sistemi di raffreddamento consumano infatti una grande quantità di energia e qualora, per qualsiasi motivo, si dovesse compromettere la fonte energetica, le dosi dei vaccini verrebbero messe a rischio, provocando un danno irreversibile.

Scegliere il sistema adeguato per garantire la corretta alimentazione anche in condizioni di emergenza

Considerando la posta in gioco, i sistemi di backup per l’energia necessaria ai congelatori a bassa temperatura hanno un ruolo primario nella scelta della soluzione di raffreddamento per conservare i vaccini. Idealmente, questa soluzione dovrà prevedere un gruppo di continuità (UPS) intelligente in grado di soddisfare 5 criteri:

  1. Tecnologia a doppia conversione online: le varie configurazioni di sistemi UPS possono essere offline, line-interactive e online a doppia conversione. Quest’ultima in particolare offre il massimo grado di protezione a tutte le applicazioni più critiche. Con questo tipo di UPS, i congelatori a bassa temperatura verranno completamente isolati dai sistemi di energia elettrica primaria, proteggendo i congelatori da cali di potenza, sovratensioni, blackout o interruzioni di corrente che potrebbero compromettere la conservazione dei vaccini.
  2. Annullamento del tempo di trasferimento alle batterie: anche nelle applicazioni che usano un generatore, esiste un tempo di trasferimento per passare dalla fonte di alimentazione principale al generatore di riserva. Durante questo intervallo, il funzionamento del congelatore può essere compromesso, mettendo a rischio il contenuto al suo interno. Un UPS a doppia conversione colma questo vuoto di trasferimento, utilizzando la potenza della batteria fino a quando il generatore non entra in funzione. Al fine di garantire una protezione ottimale, l’UPS dovrebbe trasferire istantaneamente l’alimentazione di riserva della batteria, assicurando un’alimentazione continua ai congelatori e una temperatura costante ai vaccini.
  3. Tempo di esecuzione scalabile: a volte un generatore potrebbe non essere disponibile oppure i programmi di contingency planning per i sistemi più critici potrebbero richiedere ore di autonomia della batteria invece di pochi minuti. In questi casi, un modello UPS in grado di rilevare e connettersi con armadi di batterie esterne per accedere alla potenza della batteria supplementare può offrire questo livello di supporto.
  4. Capacità di monitoraggio remoto del sistema UPS: è importante ricordare che l’UPS deve funzionare sempre, svolgendo il proprio lavoro 24 ore su 24. Il personale tecnico deve anche essere a conoscenza del fatto che le batterie dell’UPS sono perfettamente cariche e pronte all’uso, qualora fosse necessario. Un UPS intelligente consente il monitoraggio locale e da remoto, aiutando il personale a gestire l’efficienza delle batterie, per anticipare le date di sostituzione delle stesse. In caso di eventuali problemi all’alimentazione, le notifiche di allarme inviate tramite e-mail e sms informano il personale, velocizzando i tempi di intervento qualora ci siano problemi con le unità.
  5. Installazioni e funzionamento semplificati: considerando le difficoltà che caratterizzano l’emergenza che impatta sul settore sanitario, un sistema UPS non deve certo contribuire ad aggravare ulteriormente la situazione. Un sistema plug-and-play, veloce da installare, configurare e in grado di supportare molteplici sistemi di condizionamento, assicura che l’alimentazione di backup di emergenza sia un vantaggio anziché un ostacolo. Un modulo compatto e flessibile, che può essere montato sul pavimento o a parete, semplifica ulteriormente l’installazione, occupando anche uno spazio minimo. Infine, l’interfaccia intuitiva per la gestione e la diagnosi del sistema, aiuta a semplificarne il funzionamento e le attività di manutenzione.

Siate pronti ad assicurare alle dosi di vaccino la protezione che meritano

I nuovi vaccini Pfizer e Moderna sono la speranza, tanto attesa, nella battaglia contro il coronavirus. I sistemi di raffreddamento, insieme ai sistemi UPS a doppia conversione, svolgeranno un ruolo chiave nell’intera struttura sanitaria per garantire che ogni dose venga utilizzata al meglio. Noi di Vertiv siamo orgogliosi di aver reso disponibile sul mercato l’UPS Liebert® GXT5 che soddisfa perfettamente tutti questi requisiti.

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