In questa guida scoprirete come proteggere i codici di verifica generati dall’app Google Authenticator con una password.

Se ci seguite da un po’, probabilmente saprete già che, oltre a tenervi informati, cerchiamo sempre di aggiungere ulteriori conoscenze alla vostra vita quotidiana, con suggerimenti e tutorial che vi consentano di sfruttare al meglio i vostri dispositivi e le vostre app.

Oggi, in seguito a questa routine, vi presentiamo un altra guida, questa volta per gli utenti di Google Authenticator! Qui di seguito scoprirete come proteggere i codici di verifica generati dall’app con una password.

Google Authenticator è un’applicazione che genera token di autenticazione e funge da ulteriore livello di sicurezza per i vostri dati. I token generati vengono utilizzati per completare un’ulteriore fase di verifica per l’accesso a siti web e servizi. Questa procedura è comunemente nota come “autenticazione a due fattori” o “verifica in due passaggi”.

Ma per chi già utilizza l’app: sapevate che è possibile aggiungere un livello di sicurezza ad Autheticator per fornire un’ulteriore protezione alle vostre chiavi? Questa mossa può garantire che non vengano compromessi se qualcuno entra in possesso del vostro telefono già sbloccato.

Ecco come aggiungere una password a Google Authenticator. Purtroppo, al momento della stesura di questa guida, questa funzione è limitata alla versione iPhone dell’applicazione e non è disponibile per i telefoni Android.

  • Con Google Authenticator aperto sul tuo dispositivo, fai tap sui tre puntini che si trovano nella parte superiore dello schermo e seleziona l’ opzione “Impostazioni”;
  • Nel menu, tocca “Schermata Privacy”;
  • Attivare l’ opzione “Schermata Privacy”.
    • In “Autenticazione richiesta“, assicurati che l’opzione “Immediatamente” sia selezionata in modo che il codice o i dati biometrici vengano richiesti immediatamente quando si accede all’app.

In questo modo si è appreso come proteggere Google Autheticator con una password o un processo biometrico. Un modo efficace per proteggere anche le chiavi è quello di averle su più di un dispositivo, come backup.

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