In occasione dell’evento di lancio dell’iPhone 14, Apple ha anche annunciato ufficialmente il sistema iOS 16. Apple sostiene di avere a cuore la tutela dell’ambiente. L’azienda ha persino rimosso il caricabatterie e altri accessori dalla confezione, anche se li vende ancora separatamente. Apple è tra le principali aziende manifatturiere sostenitrici della tutela dell’ambiente. A partire dall’iPhone 12, Apple non regalerà più le testine di ricarica in nome della tutela dell’ambiente. Ha anche annunciato un obiettivo per ridurre a zero le emissioni di carbonio. Dopo il lancio di iOS 16, l’azienda ha annunciato che quest’ultimo supporterà la funzione di Clean Energy Charging (Ricarica a Energia Pulita). Tuttavia, questa funzione non è disponibile al momento, ma arriverà entro la fine dell’anno.

Apple iOS 16 e Clean Energy Charging

Apple ha confermato questa nuova funzione nel rilascio di iOS 16, affermando che iOS 16 supporterà la Clean Energy Charging nei futuri aggiornamenti. Lo scopo di questa funzione è quello di ridurre le emissioni di carbonio dell’iPhone ottimizzando il tempo di ricarica della rete utilizzando energia pulita. Apple non ha spiegato nello specifico il principio tecnico di questa ricarica a energia pulita. Secondo le speculazioni, sarà differenziata in base alla fonte di energia della rete elettrica nelle diverse regioni. Queste informazioni vengono raccolte dalla rete elettrica degli Stati Uniti.

Inoltre, questa funzione di Apple ha anche un valore pratico. Il Texas e la California hanno recentemente sperimentato crisi di carenza di energia elettrica. La produzione di energia da fonti tradizionali ne ha risentito, ma con l’aumento delle fonti di energia pulita le limitazioni saranno minori. Tuttavia, Apple non ha ancora fatto progressi nella ricarica rapida. La serie iPhone 14 supporta nominalmente una potenza di ricarica fino a 29 W (14,5 V/2 A), in linea con la serie iPhone 13.

Come funziona la Clean Energy Charging?

Secondo 9To5Mac, iOS 16 ha un nuovo demone (un processo che viene eseguito in background) che raccoglie dati sulle emissioni di anidride carbonica da bilanciatori di carico locali come l’EIA statunitense. L’azienda raccoglie queste informazioni insieme alla posizione del dispositivo. iOS scarica poi anche le previsioni sulle emissioni di carbonio dal server. Combinando tutti questi dati, il sistema è in grado di controllare quando inizia la ricarica di energia pulita.

Così iOS 16 aspetterà di caricare l’iPhone in un momento in cui la rete è meno limitata e sono disponibili più capacità di energia pulita. Con le recenti tensioni sulla rete elettrica in luoghi come il Texas e la California, questa funzione sembra arrivare al momento giusto.

Inoltre, ci sono altre funzioni in Apple iOS 16 che non sono ancora disponibili. Proprio come la ricarica a energia pulita, saranno disponibili nei prossimi aggiornamenti. Funzionalità come la libreria di foto condivise su iCloud, l’attività in tempo reale e il supporto per lo standard Matter per le case intelligenti.

Nel corso delle prossime settimane avremo ulteriori dettagli, quindi seguiteci sui nostri canali ed appena avremo nuove informazioni sull’argomento o altre notizie provenienti dal mondo detta tecnologia posteremo un nuovo articolo per tenervi aggiornati come sempre.

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