Ci sono i router e poi ci sono i cosiddetti router ‘supervector’. Il nuovo modello di punta di AVM offre l’ultima versione MU-MIMO Wave 2 dello standard 802.11ac, supporta le connessioni a banda larga ADSL e VDSL, ha le porte USB per la condivisione dei dischi, contempla le reti per gli ospiti e supporta persino l’ISDN, i telefoni analogici e i telefoni IP.
Ha senso pensarlo come una soluzione per piccoli uffici. Il vantaggio del supporto telefonico sta nella possibilità di usare il Fritz!Box 7590 come una stazione base per un massimo di sei apparati DECT. Si possono impostare le regole per le chiamate in entrata, salvare i messaggi vocali o reindirizzare le chiamate come nei sistemi telefonici professionali, e c’è il salvataggio dei contatti. Sono supportati anche i fax.
Tutto viene controllato da un’interfaccia web facile da usare, ma la gestione del router è accessibile anche tramite l’app AVM per iOS persino da reti diverse dalla propria.
E se si impiega l’app e si usa il Fritz!Box 7590 per le chiamate telefoniche si possono ascoltare i messaggi vocali ovunque. Il router supporta persino la modalità ‘supervectoring 35b’ per velocizzare la ricezione dei dati sulla banda larga, non ancora presente in Italia. La possibilità che tale funzione arrivi da noi in futuro non basta a giustificare il prezzo del router, ma il supporto telefonico sì. In alternativa, meglio scegliere un router 802.11ac più economico con caratteristiche simili.
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