Secondo le informazioni pubblicate dal sito web Kuai Technology, la dogana cinese ha arrestato un individuo che ha cercato di attraversare il confine con 239 CPU Intel di 13a generazione nascosti nella sua cintura.
Le autorità cinesi hanno arrestato un uomo che ha tentato di contrabbandare 46.000 dollari di processori Intel Raptor Lake i5-13400F a Macao. In Cina il contrabbando di beni di consumo è severamente punito. Ma per necessità o per avidità, alcuni cittadini cinesi tentano la fortuna, anche se questo significa passare un po’ di tempo in prigione. Dopotutto, i processori Intel di ultima generazione sequestrati ieri non sono poi così ingombranti, e “per un malinteso”, sarebbe potuto passare. Per sfortuna del trasgressore, i funzionari doganali di questo porto al confine tra la Cina continentale e Macao hanno buon occhio.
Sono stati infatti gli agenti delle forze dell’ordine a condividere la loro “cattura” sull’account ufficiale WeChat della dogana locale. Secondo quanto riferito, hanno fermato l’uomo il 16 marzo 2023, mentre tentava di attraversare i cancelli attraverso la corsia “Niente da dichiarare”. Il suo atteggiamento è apparso subito sospetto alle autorità: indossava abiti larghi, sembrava a disagio e sembrava “gonfio”.
Fermato alla dogana cinese è stato trovato in possesso di una cintura con 239 processori Intel
Secondo Kuay Technology, il contrabbando in Cina diventerà un problema crescente. Le restrizioni alle importazioni imposte dagli Stati Uniti rendono sempre più costoso e complicato l’approvvigionamento di componenti. Ciò costringe le aziende cinesi “ad acquistare questi componenti da siti come AliExpress a prezzi al consumo”.
Di conseguenza, la Cina, che lotta per essere all’avanguardia in settori come l’intelligenza artificiale, deve ricorrere alla seconda scelta. Sempre secondo il sito cinese, NVIDIA ha creato per la Cina la GPU H800, una variante a metà potenza del chip H100 utilizzato in particolare nel machine learning, che rispetterebbe gli standard normativi americani.
