Un nuovo rapporto dice quanto sarà potente o efficiente il vociferato chip M2 di Apple. Il passaggio generazionale dei chip di silicio Apple nel passato può fornire dei suggerimenti. Ci si aspetta fondamentalmente che Apple faccia debuttare il chip M2 per Mac nel corso del 2022. Mentre ci sono alcune voci sugli aggiornamenti che porterà al Mac, Jason Cross di MacWorld ritiene che studiando i chip della serie A dell’iPhone di Apple, è possibile avere un quadro più chiaro di come sarà l’M2. Il semplice significato del rapporto è che il chip M2 contro l’M1 sarà simile all’A15 Bionic contro l’A14 Bionic. 

Cross ha dichiarato:”L’M1 si basa sull’architettura di base dell’A14 ed espande il numero di core della CPU ad alte prestazioni (quattro invece di due) e il numero di core della GPU (otto invece di quattro). Per mancanza di una spiegazione migliore, può essere certo che ‘A14X’, apparirà anche nell’iPad Pro .”

Fondamentalmente, l’argomento è che i chip di prossima generazione avranno il doppio del numero di core ad alte prestazioni e il doppio del numero di core della GPU.

“Nel cercare di prevedere le capacità e le prestazioni dell’M2, ci baseremo sul presupposto che seguirà un modello simile, solo che questa volta è l’A15: la stessa architettura, con il doppio dei core ad alte prestazioni e dei core della GPU”, ha continuato Cross.

Basandosi su A14 e A15, MacWorld ha quindi dedotto quanto aumento delle prestazioni il nuovo M2 potrebbe apportare al Mac. Sulla base delle stime del benchmark, potrebbe essere un salto significativo. Come sottolinea questo articolo, l’M2 Max segna più di 14.000 punti, mettendolo ben davanti all’ultimo e più grande Core i9 Alder Lake di Intel. Naturalmente, l’M2 Max potrebbe anche essere più efficiente dal punto di vista energetico.

Inoltre, i dati estrapolati mostrano anche un significativo miglioramento delle prestazioni grafiche, compreso un punteggio 3DMark di 10.409, che è superiore al punteggio dell’M1 di 7.781. MacWorld ha notato che non ha tenuto conto di eventuali guadagni di prestazioni dal processo di produzione migliorato, in quanto non c’era modo di estrapolare o quantificare ciò che potrebbe apparire. Naturalmente, queste stime sono solo proiezioni approssimative. Per questo motivo, ci dovrebbe essere molta fiducia nei punteggi e nei guadagni stimati. Resta da vedere se M2 avrà le stesse prestazioni dei dati dedotti, poiché le architetture non sono le stesse e i casi d’uso previsti non sono gli stessi.

Articolo precedenteGoogle Pixel 7 e Pixel 7 Pro, emergono i primi dettagli
Articolo successivoTrust ha presentato il programma per i partner Elevate