Android 13 non avrà una versione 13L poiché incorporerà già tutte le funzionalità per gli schermi più grandi.

Se c’era qualche dubbio sull’esistenza di un Android intermedio, o aggiuntivo, tra le versioni 13 e 14, lo sviluppatore Mishaal Rahman è arrivato a dare la risposta: no. Questo perché, come ha osservato analizzando un codice di Google, la numerazione delle API dei due sistemi operativi futuri è una seguita dall’altra – 33 per Android 13 e 34 per Android 14.

In altre parole, non avremo qualcosa come un Android 13L, allo stesso modo in cui Android 12L è stato rilasciato lo scorso anno, con l’obiettivo di portare le funzionalità del sistema attuale su tablet e dispositivi con schermi più grandi. Quello che viene detto, però, è che la lezione è stata appresa da Google, il sistema che attualmente è in fase beta incorporerà già le anticipazioni del predecessore, funzionando a dovere su dispositivi di diverse dimensioni.

Nonostante il sistema operativo incentrato sui tablet sia un aggiornamento minore ad Android 12, era comunque una versione abbastanza grande da garantire il livello API 32, un livello superiore rispetto al 31 del normale Android 12. Android 13 dovrebbe apportare tutti i progressi nel segmento per offrire un’esperienza del sistema operativo più completa: tra questi miglioramenti, la correzione del pulsante dello schermo diviso nelle finestre Picture-in-Picture, che in precedenza era attivato/disattivato per impostazione predefinita.

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E tu, hai usato Android 12L su un dispositivo come un tablet? Cosa ne pensate del sistema adatto ai grandi schermi? Raccontaci la tua esperienza nei commenti qui sotto.

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