La serie iPhone 14 ha alimentato voci per un anno intero e si è detto praticamente di tutto nell’arco di questo tempo. Uno degli argomenti più controversi era quello del nuovo chip A16 Bionic destinato all’iPhone 14 Pro e all’iPhone 14 Pro Max. Apple ha definito il nuovo chip “il più veloce mai montato su uno smartphone“. Sarà così? Se sì, di quanto è più veloce? I punteggi di Geekbench possono darci un’idea delle prestazioni.
Il chip A16 Bionic è dotato di due core ad alte prestazioni e quattro core ad alta efficienza e Apple sostiene che la CPU è fino al 40% più veloce rispetto ai chip della concorrenza. Ha anche una GPU accelerata a 5 core con il 50% in più di larghezza di banda della memoria.
Apple ha messo a confronto A16 Bionic con i chip della concorrenza ma mettendolo a confronto con il chip A15 Bionic che alimenta, ad esempio, iPhone 13 Pro Max, i primi risultati non sono così sconvolgenti.
L’iPhone 14 Pro avrebbe ottenuto 1.879 nel test single-core e 4.664 nel test multi-core. Come riferimento, l’iPhone 13 Pro Max ha ottenuto 1.734 e 4.818 punti nello stesso test.
Anche se la differenza di punteggio rispetto al modello precedente non è così sconvolgente, chi proviene da un modello più vecchio o da un dispositivo Android noterà la differenza.
Inoltre, un chip non esiste solo per aumentare le prestazioni. Apple sottolinea il fatto che il nuovo chip consentirà una durata della batteria per tutto il giorno ed è anche alla base delle funzioni fotografiche computazionali.
L’iPhone 14 Pro da 6,1 pollici e l’iPhone 14 Pro Max da 6,7 pollici sono dotati di una serie di nuove funzionalità, come l’interfaccia Dynamic Island per le notifiche e le attività, una nuova fotocamera da 48MP a risoluzione più elevata e schermi più luminosi con la modalità Always-On.
