La tecnologia non deve essere soltanto utile ma anche bella da vedere. Questo vale per tutti i prodotti, ma a maggior ragione per quelli che sono in una posizione visibile nella nostra casa. Ambi Climate è un esempio di quanto la tecnologia possa essere piacevole alla vista oltre che fondamentale per il benessere.

Basta osservarlo per rendersi conto immediatamente di quanto l’azienda abbia investito nel design: è un dispositivo compatto, sottile, dalla piacevole e lineare forma a trapezio, senza spigoli, pulsanti o elementi di rottura. Nella sua essenza minimale e grazie all’accostamento cromatico chiaro e scuro, si amalgama perfettamente con ogni tipo di arredamento, da quello in stile moderno a uno di gusto più classico.

User-experience sopra ogni cosa

A volte si dà quasi per scontato che un prodotto debba ‘apparire bene’, ma in realtà lo studio che si nasconde dietro al design di un apparecchio hi-tech è immenso. Cosa ha ispirato il design di Ambi Climate? È una storia emblematica: nella progettazione della versione iniziale del prodotto gli sforzi principali dell’azienda si erano rivolti principalmente alle funzionalità tecniche ottenendo subito ottimi risultati, mettendo però l’estetica in secondo piano. Non che ci fosse qualcosa di ‘sbagliato’ ma in quel momento la visione di Julian Lee, CEO di Ambi Labs, era diversa da quella di oggi. Per rendere l’idea vincente, nacque presto l’esigenza di un impegno maggiore in termini di design industriale, integrazione delle parti e di user experience complessiva, intesa come completamento del prodotto nel suo ecosistema.

Ecco perché Ambi Climate, attualmente presente sul mercato e apprezzato dagli utenti di tutto il mondo, è il risultato di un processo complesso e affascinante allo stesso tempo. Per realizzarlo, l’azienda si è avvalsa di un team interno, ma anche di partner eccellenti come Jervis Chua – noto designer dal passato milanese, che ha conseguito un Master in Design presso la Domus Academy e ha lavorato con il pluripremiato designer Jozeph Forakis – e Radius Innovation & Development, azienda di livello internazionale di consulenza nella progettazione e sviluppo del prodotto.

Da un lato si è trattato di migliorare il look dell’apparecchio mantenendo il concetto del trapezio ma rendendo la forma più sottile, curata e piacevole, dall’altro sono state necessarie simulazioni termiche per ottenere il corretto posizionamento dei sensori e svariati modelli 3D per valutare la fattibilità del progetto nel suo insieme. Rinnovare il design non significa solo modificare lo chassis, trovare una soluzione che elimini le giunture e renda invisibili le viti, ma anche riprendere in mano il progetto dalle fondamenta e valutare ogni singolo aspetto, tecnico e estetico. Tutto questo, ovviamente, per fare in modo che la nuova bellissima forma non comprometta le funzionalità.

 

Il risultato finale è la versione del controller sbarcata sul mercato italiano lo scorso anno, con un look curato in ogni dettaglio, linee essenziali e una robustezza che gli sono valsi anche una menzione speciale ai German Design Awards 2019 – uno dei riconoscimenti più prestigiosi per i designer di tutto il mondo – che sottolinea ancora una volta la capacità di Ambi Labs di unire in un unico dispositivo l’eccellenza nella forma con l’utilità della tecnologia.

Ambi Climate aiuta, infatti, a mantenere il clima domestico sotto controllo 24 ore su 24 per ottenere il massimo comfort. Grazie all’algoritmo di Intelligenza Artificiale, il dispositivo analizza in tempo reale una serie di parametri, come condizioni meteorologiche esterne, luce solare, ora del giorno, livello di umidità interna e temperatura, aiutando anche a risparmiare fino al 30% sulle bollette.

Ambi Climate è disponibile per l’acquisto su Amazon al prezzo di 149 euro.

 

Articolo precedenteLe tecnologie Intel Optane e Intel NAND QLC insieme in un unico modulo
Articolo successivoAzdome SP-B1 IPX7 Waterproof Portable Bluetooth Speaker